ultimissime, twitterando in giro...

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    mercoledì 28 giugno 2006

    Girovagando in internet ho trovato......


    - CONTRO LE GRANDI OPERE INUTILI CHE DEVASTANO L’AMBIENTE E SVUOTANO LE CASSE DELLO STATO

    - CONTRO LA LEGGE OBIETTIVO CHE ESCLUDE LE COMUNITA’ LOCALI DA PROCESSI DECISIONALI CHE INTERESSANO I LORO TERRITORI

    NO TAV – NO PONTE – NO MOSE



    UNA GITA A BASSA VELOCITA’
    PER L’ITALIA
    DA VENAUS A ROMA
    dal 30 giugno al 15 luglio

    LUNGO IL PERCORSO:
    CONFERENZE E CONCERTI

    - PERCHÉ’ A BASSA VELOCITA’ SI RISCOPRE E SI RISPETTA IL TERRITORIO
    - PERCHÉ’ A BASSA VELOCITA’ C’E’ IL TEMPO DI INCONTRARSI, DI CONFRONTARSI DI RISCOPRIRE IL PIACERE DI PARTECIPARE AD UN PROGETTO COMUNE

    http://velocitauomo.blogspot.com

    4 commenti:

    1. Gia che giri per internet ricordati di passare ogni tanto anche da last.fm !!! sei la mia vicina della settimana! ciao!

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    2. Ciau Vale. Vengo ora dalla marcia in questione, anzi, dal suo preludio, Piedimontanari.
      Una squadra partiva dalla Val Pellice, varcava l'Orsiera e scendeva fino a incontrarsi, al presidio No Tav di Bruzolo, con i marciatori valsusini partiti da Venaus. Questo in modo da daer la misura della natura dei luoghi che si vorrebbero violare con il progetto della Banda del Buco di Lunardi.
      Non ti dico la sensazione di arrampicarsi fino ai 2500 in cima all'Orsiera con l'organetto in spalla (ma c'è chi è salito con tromba, clarino, rullante e bassotuba: grande concerto in quota) e vedere da una parte il massiccio di Fenestrelle, dall'altra, e dall'alto, la Valsusa contesa dove speculatori culipiatti di pianura ardirebbero trapanare.
      L'accoglienza a Bruzolo è stata commovente. Penso che conoscerli ti darebbe del buono. Non so se hai mai avuto occasione (e accompagnamento) di respirare l'aria buona del presidio di Venaus, ma stavolta è Maometto che alza il culo e viene da te :-). Oggi, dopo avere pernottato ad Avigliana, arriveranno alle 16,30 a Porta Nuova (la marcia si fa anche in treno, rigorosamente lento ;-)) e pernotteranno da Isi all'Anatra Zoppa, previa serata con Giuseppe Sergi e Luca Mercalli (c'è da schiantarsi a sentirlo sciorinare le indiscutibili ragioni della termodinamica contro il proggetto).
      Viaggiano con tre asini, un carretto e quello che occorre per famiglie intere, il principio di tutto l'ambaradan è proprio quello di condividere la velocità (o non velocità) di ognuno, in un riconoscimento e aiuto reciproco e spontaneo che sembra fatto apposta per chi teme di "non tenere il ritmo". Se ti conosco un pelo, ti ritroveresti a macinare i Km e le conoscenze in un batter d'occhio.
      Hasta, rigorosamente a bassa velocità;-)

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    3. Ops, errore, pernottano all'Askatasuna, all'Anatra c'è solo l'incontro...

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    4. Una bella aria tira in Val di Susa, me n'ero accorta al concerto di novembre a Venaus.
      Dani, avrei fatto volentieri un pezzo della marcia. E sabato sarei venuta a sentire Mercalli, se non altro per farmi raccomandare per un invito a che tempo che fa. C'è chi sogna di conoscere Richard Gere e chi Fabio Fazio....Avevo organizzato già per il concerto ma grazie davvero dell'invito. E grazie ai valsusini perchè resistono, e sono proprio belli...

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    "La libertà non è star sopra un albero,
    non è neanche un gesto o un’invenzione,
    la libertà non è uno spazio libero,
    libertà è partecipazione."