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    mercoledì 27 settembre 2006

    L'ho trovata! la canzone siglia di The Guardian, intendo. E'dei Wallflowers, gruppo finora a me sconosciuuto. Provvederò ad approfondire, per ora ho scoperto che ne fa parte nientemeno che il figlio di Bob Dylan. Quante cose s'imparano! La canzone s'intitola The Empire In My Mind.

    Well, there is trouble in my mind
    There is dark
    There’s dark, and there is light.
    I lay our hands over my eyes
    As I look deep
    Through valleys deep and wide
    Across the border line
    For the Empire in My Mind
    You are the reason I don’t sleep
    You are the light
    That's breaking through the leaves
    You know how hard I try
    To believe
    I have something good inside
    Over barricades I climb
    For the Empire in My Mind.
    I have no love somewhere in time
    I’ve been lifted up
    I’ve looked honor in the eyes
    I have no reason; I have no rhyme
    I cannot deny
    There’s a darkness that’s inside
    I am guilty by design
    And now I realize
    The temptation’s made me blind
    To the Empire in My Mind
    There is no order
    There is chaos
    And there is crime
    There is no one home tonight
    In the Empire in My Mind
    There is no distance that I don’t see
    I do have a will
    No limit to my reach
    I wish I would; I wish I might
    See a line tonight
    Separating wrong from right
    Some are only born to try
    And maybe that’s the reason why
    I am afraid someday I’ll find
    There is no Empire in My Mind
    There is trouble in my life
    There is trouble in my life
    Fade...


    Oggi nell'ufficio dove lavoravo prima, che era poi la redazione dell'Informahandicap, mi hanno raccontato che stanno cercando di rimettere in piedi un'associazione che si occupi di pari opportunità, con particolare riferimento alle donne disabili e mi han detto che hanno pensato a me per collaborare. Son contentissima, proprio quello che cercavo. Se quest'anno riuscissi a lavorare veramente (venerdì devo presentarmi convinta e forse anche un po'arrabbiata col capo.... d'altronde ne ho ben donde, ne parlavo stamattina col mio ex capo che sosteneva che questo è mobbing e potrebbe anche suscitare un caso se pubblicato sui giornali), a fare un po'di volontariato con Libera, impegnarmi in questo nuovo progetto.... sarei già contenta. Anche perchè, riflettevo ieri, meno fai meno ti senti in grado di fare. E poi è bello che mi abbiano pensato, tutto qui.
    Ascolto il nuovo doppio della Bandabardò, proprio bello. Vado a rifarmi le meches...

    6 commenti:

    1. meno fai meno ti senti in grado di fai ..hai ragione....

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    2. Jakob ha ragione.
      Grande canzone!!

      Le tue meches sono sempre grandiose.
      Come te del resto.

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    3. buone notizie...dai...
      ma che telefilm è the guardian?
      andrea
      www.wrong-.splinder.com

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    4. dai che li andiamo a sentire!
      GIULY

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    5. mi pare di avertelo detto una vita fa che si tratta di mobbing! e che andiamo da Cucuzza!
      in bocca al lupo, dura, decisa e cazzuta, mi raccomando!

      Sh

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    6. @andrea: il protagonista di The Guardian è Nick, uno che ogni tanto cade nell'alcoolismo, ogni tanto si droga, non parla mai, ma in fondo è un buono. E'un ottimo avvocato, ed è stato condannato (per droga) a fare ore nei servizi sociali come avvocato dei bambini.
      Insomma, bello, stronzo ma di sentimento. E' il massimo!
      In bocca al lupo per il nuovo lavoro.

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    "La libertà non è star sopra un albero,
    non è neanche un gesto o un’invenzione,
    la libertà non è uno spazio libero,
    libertà è partecipazione."