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    lunedì 18 maggio 2009

    Ambarabacicicocò

    Stanotte, con 39 di febbre, mi guardavo le liste delle europee (sulle amministrative non ho ancora capito nulla, in primis se devo votare il presidente della provincia o la lista... m'illuminate? non sono in me in questo periodo..) e riflettevo che se un elettore di destra ha ben poca scelta, o vota pdl o se è un po'più xenofobo vota lega, noi poretti di sinistra ci dobbiamo destreggiare tra un pd che ci sentiamo in obbligo di votare ma che personalmente non voterò più - giuringiurello -, un Di Pietro che non è di sinistra ma è l'unico a ricordarsi qualche volta di quella strana cosa chiamata legalità - ma stavolta non voto neanche più lui, poi rifondazione+comunisti italiani e ancora Sinistra e Libertà di Vendola. Anche avessi deciso che stavolta me ne frego del voto utile e voto comunista, chi voto tra i due? Ma possibile che dobbiamo complicarci la vita? Della serie come farsi del male, far di tutto per non prendere voti, non raggiungere la soglia di sbarramento e far sparire la sinistra anche dall'Europa..
    Grazie, compagni.
    Non lasciatevi scappare questo video.

    14 commenti:

    1. Forte! In buona parte mi identifico.
      Basta votare un partito che al suo interno ha gente come la Binetti e Rutelli!
      Alle Europee: sinistra e libertà; ho anche il candidato che mi piacerebbe fosse eletto: Alessandro Bottoni, candidato come indipendente.
      (alessandrobottoni.wordpress.com)
      Se viene eletto lotterà per difendere i diritti del popolo di internet. E' importante soprattutto dopo la vergognosa approvazione del parlamento francese del pacchetto voluto da Sarkozy. Qualcuno in Europa è riuscito a fare peggio dell'Italia.
      Ciao Vale, se convince anche te fai girare queste informazioni

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    2. Penso che siamo in tanti a chiederci la stessa cosa.
      E da parecchi anni.
      :-(

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    3. Io alle volte penso che il loro vero intento sia davvero quello di far scomparire la sinistra. Che bisogno c'era di questo "Sinistra e Libertà" ancora non si è capito!!??

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    4. Siamo sempre in bilico tra il rifiuto di votare perchè tanto non cambia nulla e la paura di lasciare un vantaggio alla destra e votare il meno peggio, ma c'è veramente un meno peggio?
      Mah

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    5. vale, grazie per avermi fatto uscire più d'un sorriso (tra un pianto e l'altro, a sinistra del piddì).
      anch'io voterò questa pessima sinistra ch'è addirittura riuscita a tafazzarsi l'esistenza (sopravvivenza) extraparlamentare..

      testa o croce?

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    6. sei andata alla Fiera del libro? Perr caso sei riuscita a sentire Travaglio? io ci provai, ma causa lunghissima fila per prendere il biglietto non ce la feci.
      mercoledì ci sono i Petrol allo Spazio, lì puoi guardare il concerto da seduta vicino al palco, vieni?

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    7. E non votare nessuno? Certo che anche tu con 39 di febbre leggi le liste elettorali, ti vuoi proprio male...

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    8. Quest'anno niente voto nemmeno per me...

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    9. Credo che l'astensione sia un grave errore. Se non trovate il candidato giusto per voi, impegnatevi direttamente. Io ho quasi sempre votato e non mi sono mai turato il naso. Le tue due opzioni sono buone.

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    10. ciao vale!!!
      beh anche io ho i tuoi dubbi.
      mi sto comunque orientando su una delle due liste.
      e questo e' quello ch eho scritto su faccialibbro ad un amico:

      "ecco appunto.. io ancora non so quale delle due liste votero', vedo pro e contro in entrambe. sono perplesso da questo incredibile autolesionismo, peraltro non nuovo. a volte, pacatamente, mi chiedo se questo fratricidio serva a qualcosa. mi pare che le differenze fra lista comunista e sin&lib siano ben poche. rispetto al nemico comune, al ghigno ... Read moreferoce che ci sta divorando tutti, mi pare (a volte, spesso)ingiustificabile la divaricazione, la cesura, il dilaniamento del patrimonio e della forza comune. parlando fra il popolo che si sente di sinistra ma non militante, la richiesta di una lista unitaria e' potente, ineluttabile, irrimandabile."

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    11. Io voto rifondazione+comunisti italiani. Perché si sono messi insieme invece di dividere. Il partito di Vendola è nato a seguito del congresso di Rifondazione in cui la sua mozione è andata in minoranza anche perché è quella che ci ha portato alla sconfitta elettorale delle scorse politiche (le decisioni le prendevano tutte ai vertici escludendo la base). Noi siamo stati in minoranza per anni, loro in minoranza non ci vogliono stare.
      Da dentro i congressi la situazione è molto più chiara.

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    12. Fra l'altro abbiamo candidati come Margherita Hack e Haidi Giuliani che si votano a occhi chiusi

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    13. Se sarò stanco della mia libertà non ritroverò scritto sui muri della mia città "Lotta libera senza quartiere.. lotta di popolo senza frontiere"
      ma soltanto una conta di giorni senza fine tra le barre di un sogno con le quattro frecce quattro metri sotto il cielo.

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    "La libertà non è star sopra un albero,
    non è neanche un gesto o un’invenzione,
    la libertà non è uno spazio libero,
    libertà è partecipazione."