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    martedì 11 luglio 2006

    Ascoltando Wild Theme di Mark Knopfler mi calmo un po'. La musica mi serve anche a dirmi : tranquilla, Vale, sei qui, viva, tutto procede e la vita è ancora lunga. Ci sono giorni, come oggi, che niente va male, o particolarmente male. Eppure il vuoto c'è, e io, stupida, ci cado dentro. E mi faccio del male chiedendomi il senso di tutto. Mai farlo.
    E poi, a parte i grandi problemi, a parte il mio senso di assoluta solitudine che poco si placa pensando agli amici, ci sono i piccoli problemi. Ci sono le scarpe, che poi non sono un problema neanche tanto piccolo. Ci sono i peli, anche se a una settimana sola dalla ceretta. C'è il sonno. C'è il lavoro, che stamattina ho finito alle 11.....ora scrivo al capo, gli faccio presente che finalmente ho una mansione e gradirei aggiungerne altre. C'è il telefono che non suona, e più sono in crisi, meno suona...ci dev'essere una qualche legge matematica. E poi mi odio, mi sveglio alle 10 e sono stanca, quand'è così mi sento buona a nulla. Vorrei svegliarmi alle 7, attaccarmi la musica e conoscere tutti i cantanti rock dagli anni '60 ad ora, vorrei lavorare 8 ore, leggere, riuscire a rispondere immediatamente alle mail, far compere, uscire la sera, ubriacarmi, e la mattina dopo alle 7 ricominciare tutto.
    La mia giornata certo non sarà così.
    Due fatti mi hanno colpito in questi giorni. Uno è l'arresto di Cristiano De Andrè. Sarà che ho da poco letto la biografia del padre, mi spiace da morire. Era ubriaco, confuso, violento. Fosse un altro lo biasimerei, ma non posso farci nulla...mi fa una pena infinita.
    L'altro, è la marea di gente che ha accolto i calciatori ieri e lo spettacolo del Circo Massimo. La parte di me no-global e di sinistra sostiene che è un'esagerazione e che questi sono poi solo calciatori che hanno vinto un coppa, suvvia. La mia parte da italiana comune e abbastanza casinista si è commossa da morire e ha invidiato i romani. Potrei mediare dicendo che forse è un po'esagerato, ma che forse c'è proprio bisogno di festeggiare, e bisognerebbe farlo più spesso..
    ... Po popopo popo po

    Seven Nation Army

    I'm gonna fight 'em all
    A seven nation army couldn't hold me back
    They're gonna rip it off
    Taking their time right behind my back

    And I'm talking to myself at night
    Because I can't forget
    Back and forth through my mind
    Behind a cigarette
    And a message coming from my eyes
    Says leave it alone
    Don't want to hear about it
    Every single one's got a story to tell
    Everyone knows about it
    From the Queen of England to the hounds of hell
    And if I catch it coming back my way
    I'm gonna serve it to you
    And that ain't what you want to hear
    But that's what I'll do
    And a feeling coming from my bones
    Says find a home
    I'm going to Wichita
    Far from this opera forevermore
    I'm gonna work the straw
    Make the sweat drip out of every pore
    And I'm bleeding, and I'm bleeding, and I'm bleeding
    Right before the lord
    All the words are gonna bleed from me
    And I will think no more
    And the stains coming from my blood
    tell me "go back home"

    3 commenti:

    1. mi piace un sacco aprire la pagina del tuo blog e trovarla aggiornata. continua! è un ordine!
      ciao pelosa
      Sh

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    2. ah, perchè non metti un po' di foto? della tua laurea, di Alcatraz! dai

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    3. Non avevo ancora la digitale.
      Faccio fatica a vivere, figurati se mi metto a scannerizzare.
      Comunque, per farti contenta, metto una nostra foto......

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    "La libertà non è star sopra un albero,
    non è neanche un gesto o un’invenzione,
    la libertà non è uno spazio libero,
    libertà è partecipazione."