La mia cara Marghe, che spero di vedere prestissimo, mi chiede se la Sai è inserita nel libro del Consumo Critico. Io credo. So solo che ieri ho scoperto che è uno degli sponsor del meeting di CL e mi è venuto male. Sono rbbrividita. Come quando oggi, in centro a Torino, ho incrociato Borghezio. La cosa più degna di nota capitata oggi. Pensate al resto della giornata! però ho comprato un altro libro di Nick Hornby e sono poi passata per fortuna a trovare la schiera dei miei adorati cugini.
Noia, niente uscita serale, film carino (tratto da un libro di Lucarelli) e soliti telefim. Domani e sabato devo rifarmi, e a settembre pure.
E ho brutti pensieri. Mi sento sola come non mai. No, amici ne ho, e pure belli, ma concedetemi di stare un po'male.
Tranne per il sollievo per mia nonna, metterei il replay e tornerei alla scorsa settimana. Anche se, in cuor mio, so che avere un amico caro che ti suona all'una di notte ti aiuta solo a sopravvivere e sorridere, non ti rende felice. Ma è già tanto, o no?
Al prossimo che mi chiede chi sono e che lavoro faccio, rispondo che sto cercando di guardarmi intorno (vero, questo), mando curricula, scrivo su un blog, adoro la musica e i musicisti, leggo, guardo telefilm e leggo le anticipazioni sulle prossime stagioni (ebbene sì! devo rassegnarmi inesorabilmente alla parte di me adolescenziale e un po'trash.....), e per il momento sono una laureata ventisettenne zitella profondamente di sinistra che vien pagata per lavorare poco da un'azienda sponsor di CL. Rende?
In questi giorni sto giocherellando con Myspace. Ma secondo voi per gli artisti è un valido mezzo di promozione?