Ottobre, mese di foglie gialle, castagne, profumi caldi, funghi..... Strade da percorrere in macchina per sentirti parte del mondo, sentieri, benzinai, giorni più corti, giorni più bui. Bel mese.
Mi mancano le strade, mi mancano un bel po'. Devo rimettermi in pista al più presto.

Bello come sempre lo spettacolo dei Mercanti e di Paolini. Questa volta era più sul mercato, sul precariato, sulla vita quotidiana.
Miserabile è chi sa che cosa deve fare e cosa è giusto e non lo fa, ha detto Paolini. Un po'mi sento miserabile. Ma non troppo.
Ero in prima fila, e guardando le mani del cantante e del chitarrista muoversi leggere sulle chitarre, e i loro piedi battere per terra, ho pensato che è vero che la musica fa volare, come dice Don Gallo. Anche le parole possono far volare, ed è bellissimo vedere come Paolini riesca a rendere poetico ed importante qualunque piccolo evento, come star seduto in riva ad un fiume in un giorno di primavera. Chissà, forse anche questo mio star qui, ora, a pensare a quello che mi manca può avere un senso. Paolini potrebbe farci un monologo di tre minuti, credo.

Ho riascoltato una canzone di Carboni, un mio idolo adolescenziale e anche "Come mai" degli 883. Prometto, non lo rifarò presto. Ogni tanto ci vuole, però.