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    giovedì 2 novembre 2006

    La Gardini con la storia di Luxuria che non avrebbe diritto ad usare il bagno delle donne ha sfoggiato l'IGNORANZA, quella vera, quella che io proprio non riesco a tollerare.
    E dopo questo pensiero, mi metto a riflettere su a che ora puntare la sveglia domattina.

    12 commenti:

    1. Concordo, a me poi la Gardini sembra una cretina assoluta...non mi è mai piaciuta, nemmeno quando faceva tv, con quell'aria da collegiale perfettina!

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    2. Io penso che bisogna utilizzare sempre i posti e le cose e le parole che uno si sente di usare, ma questo non vuol dire eccedere ed entrare nell'utopia e nell'anarchia, entrare nella testa di un trans non lo so fare, ma penso che volere essere due cose non è mai positivo, è gia' difficile essere un sesso solo, i trans hanno dalla loro la fortuna di "poterlo prendere" e "poterlo dare" ma poterlo non è sinonimo di potere come molti pensano.....

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    3. Ciao Giò, forse non è questo il posto giusto, ma ho letto il tuo messaggio e mi chiedo: ma tu sai che cos'è un trans? Ne hai mai frequentato uno? Un trans non vuole essere due cose. Non vuole sia "poterlo prendere" che "poterlo dare" (che assurdità! Me la spieghi con altre parole senza scadere nell'osceno?)
      Un trans (nel caso di Luxuria UNA trans) è semplicemente un essere umano che sente di essere nel corpo sbagliato. Vladimiro Guadagno è nato con la testa di donna in un corpo di uomo. Non ha nessuna intenzione di essere un'altra cosa, non vuole essere sia uomo che donna, vorrebbe tranquillamente essere una donna, vestirsi da donna, comportarsi da donna, magari avere una relazione con un uomo (e non conosco la sua vita privata, ma magari ce l'ha... la trans con cui ho lavorato per alcuni mesi conviveva con un uomo), insomma, cosa dovrebbe fare? Andare contro la sua testa? "Sforzarsi" di essere un uomo? E perchè? Per far piacere ai perbenisti? La Gardini dice di essersi sentita violentata. Lo sa cosa vuol dire la parola violenza? Mi sa di no...
      Dopo tutto questo polentone... Ciao Vale, sono contenta che tu sia tornata a scrivere! :-)

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    4. Eli mi ha tolto le parole di bocca.
      La diversità è una delle cose più belle che ci sono. Per me è un valore assoluto.

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    5. Ho trovato interessante, e gli succede spesso, il commento alla vicenda di Del Papa.
      Ciao Vale, ciao a tutti.

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    6. ...concordo con te vale e con eli...la diversità è bellezza...
      andrea
      www.wrong-.splinder.com

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    7. Vengo in aiuto a Giò che credo non voleva mettere in dubbio il valore della diversità, come ha ben dimostrato sul suo blog, ma bensì chiedersi la reale capacità di permettersi una vita autodeterminata per tutti, comunque invito Giò a approfondire l'argomento con la sua sensibilità che, personalmente, apprezzo molto.
      Dicendo la mia credo che la faccenda Gardini-Luxuria dimostri la mancanza di tolleranza ed integrazione che alberga nella nostra società. Sta a chi crede veramente in questi valori mobilitarsi quotidianamente perchè ciò si realizzi.

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    8. Innanzitutto mi spiace che il mio commento e le parole che ho utilizzato sia risultate volgari, di questo mi dispiaccio davvero, dato che cerco sempre di non esserlo, e se posso e sono in tempo mi scuso..
      Quindi rimangio le “parolaccia” ma non il mio pensiero..facile coprirsi di liberta’, facile non stare alle “regole”, e non parlo delle regole scritte sui libri, parlo delle regole di coesistenza, io non ho nulla contro i TRANS,ed è vero, non li conosco (ma tu sai cos’e’ un trans?), io non sopporto solo la gente incapace a scendere in compromessi, che sono la base per il vivere insieme, non so’ cosa è un trans, ma so’ cosa significa la parola famiglia, e la parola casa e la parola amicizia, so quante volte bisogna assecondare, quante bisogna sorvolare, quante volte bisogna lasciar perdere…questa elasticita’ mi piacerebbe vederla anche nei TRANS , accettarsi è la prima cosa fondamentale per sentirsi liberi, e se non ti senti libero nel tuo corpo o stretto nella tua mente allora, fai in modo di coesistere,, e sai cosa è che spinge la grande massa della gente a non accettarli?, io abito in una grande citta’.. piena pullulante di locali,alcuni locali da anni ormai sono RISERVATI, RI PE TO, RISERVATI ad un pubblico o di sole donne, o di soli uomini, o di sole/i TRANS… e credimi sono riuscito ad entrare un paio di volte e quello che vedi in tutti i locali e le discoteche li dentro succede, ma con piccole variazioni al tema ☺, non so se mi sono spiegato…il mio commento non aveva lo scopo di difendere la gradini, dicevo solo che a volte chiudere un occhio fa bene e se qualche volta lo facessero anche i trans sarebbe ben accetto…gio’

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    9. IO farei un bagno alla Gardini.
      Però un bagno dentro un liquido speciale, color nocciola ma dal cattivo odore!

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    10. Valè... BUON FINE SETTIMANA!
      bACI, MARIO S.

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    11. La Gardini è improponibile

      Quanto al discorso trans, è innegabile che la loro sia una condizione ambigua, almeno per chi ci ha a che fare e non sa come considerarli. Effettivamente fisicamente sono una cosa, psicologicamente un'altra e tu non sai a quale rivolgerti. Questo può creare disorientamento. Ma per arrivare ad una reazione come quella della Gardini ci vuole un'ignoranza abissale!

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    12. e allora ti voglio bene anche io...

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    "La libertà non è star sopra un albero,
    non è neanche un gesto o un’invenzione,
    la libertà non è uno spazio libero,
    libertà è partecipazione."