Ieri serata molto carina, e ho finalmente conosciuto un'amica virtuale che non potevo definire ancora amica perchè non la conoscevo. Io son fatta così, internet è meraviglioso e ne sono totalmente dipendente ma i miei amici li devo conoscere di persona. Ecco. Sono contenta. E mi ha portato in dono una pila di libri che aspettavo da tempo.
Stasera invece cena con il mio secondo cantante preferito e la sua adorabile morosa. Ho riso di gusto, e va bene. Lui è di paese, e ha un sacco di aneddoti bellissimi. Il migliore? alla Malpensa, in partenza con i Nomadi per Cuba, un loro amico, che io chiamo affettuosamente "il Mutandero", perchè indossa immancabilmente pantaloni a vita bassa, maglie corte e tanga rosa-viola immancabilmente firmati Dolce e Gabbana o simili (ho avuto più volte l'onore di una visione d'insieme del suo di dietro, e purtroppo non ha neanche il fisico da modello..), continuava a far suonare il metal detector. Tolti anelli, braccialetti, collane senza risultato, si è giunti alla conclusione che la colpa era della cintura, ovviamente borchiata. Tolta questa, fa due passi e......ops, rimane in mutande seminando l'ilarità in areoporto.
La vita si fa più dolce con questi racconti.
Il mutandero, il cantante, la mia amica saranno nel posto dove "festeggerò" la fine del 2006. Che mi ha portato tante lacrime e qualche sorriso.
Tra un anno vorrei poter dire qualche lacrima e tanti sorrisi. Chiedo troppo?
Intanto, le giornate di fine dicembre son trascorse tra musica, sempre (ho scoperto youtube......attenti, potrei diventare maniacale!), libri, giri vari, lavoro (se lavoro si può definire trasformare un file pdf in word, pagina per pagina: copia, incolla, aggiusta, formatta, cambia carattere, ecc....argh!), internet, sorprese piacevoli, pensieri molto tristi e sogni che non oso neanche definire speranze....