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    domenica 13 aprile 2008

    Al voto, al voto



    Silenzio, si vota.
    Si può fare? non credo ma... si deve provare.
    Vorrei non arrivasse lunedì!

    P.S. Quando in futuro acquisirò qualche forma di potere assoluto (antica mia ambizione..), studierò se togliere il diritto di voto a chi non ha la minima idea di che cosa si stia parlando. L'ho pensato oggi quando mia zia, che come fisioterapista è tanto brava, mentre mi trattava mi ha confessato che voterà Lega perchè le è simpatico Maroni..

    10 commenti:

    1. Mentre ti trattava dovevi trullarle (dantismo letterario) un delicato effluvio di gas in faccia

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    2. Nella fantasia antica c'è invece il potere di dare più peso ai voti pensati e decisi con coscienza che a quelli dati per consiglio...Oggi mia suocera è stata accompagnata ai seggi dalla figlia che nel tragitto le ha spiegato per bene Dove mettere la croce...se avesse potuto sarebbe entrata con lei...
      ...vi sembra poi giusto che il mio voto valga quanto il suo?...la chiamano democrazia ma a volte mi fà rabbia...
      Buon Voto comunque!

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    3. Mi sembra una motivazione più infondata nel merito che nella forma..

      ;D

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    4. ciao valeria! ben ritrovata!
      io ho espletato, ma non so...sento attorno un'aria strana.. non sapevo nulla delle schede argentine dell'utriane, ma in germania comunque ci prendono per il culo alla grande per non aver risolto qualche problemuccio di conflitto d'interessi. e mo chi glielo spiega che "è difficile?".

      p.s. complimenti per frankie HNRG, un mio mito da sempre!!

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    5. la democrazia ha diversi inconvenienti... in Italia, qualcuno in più. Non te la prendere, sai quanti ne dovrei strozzare io (come da primo post di oggi) :(

      non sapevo fossimo concittadini, e mi sono reso conto che il tuo blog manca al mio blogroll... rimedio subito!

      una buona settimana

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    6. togliamo il diritto di voto a tutti quelli che hanno votato berlusconi!
      Scherzo!
      ... ma non troppo... :-(

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    7. Sì, e magari diamo il sacro diritto del voto solo a chi è d'accordo con noi! Gli altri, calcio al basso ventre e via!

      Ma non diciamo stronzate vah! Conosco interi plotoni di gente che vota spinta da mera fede (che vuol dire credere senza chiedere, tradotto: 'na cazzata) per cui, vota per simpatia o vota per far piacere alla figlia che ti porta al seggio, qualcuno mi dice quali delle tre opzioni è più deplorevole o, al contrario, meritevole della gloria?
      Inoltre, se a sinistra spesso ci si fa portatori delle volontà ultimi qualcuno mi spiega come, all'improvviso, questi voti "dal basso" si trasformano in voti completamente consapevoli?

      Sinistramente polemico Mad

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    8. Evviva l'ironia!
      possibile che qualcuno si ostini a non apprezzarla?

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    "La libertà non è star sopra un albero,
    non è neanche un gesto o un’invenzione,
    la libertà non è uno spazio libero,
    libertà è partecipazione."