20 luglio
Per la prima volta dopo anni quest'anno non sarò a Genova. Dal 2002, da quando andai lasciando a casa i miei terrorizzati dalla televisione che prediceva disastri, manganelli e quant'altro, non sono quasi mai mancata. Ricordo bei cortei, bei concerti, bei momenti, ricordo l'enorme stanchezza di un anno e una sorpresa inaspettata di un altro anno. Ricordo soprattutto il silenzio e l'applauso di ogni anno, allo scoccare dell'ora in cui è morto Carlo, e ricordo una famiglia meravigliosa sorridente sempre lì, in mezzo a noi, con il coraggio di chi deve stare in piedi e non ha tempo di piangere il figlio morto. Ecco, quest'anno di qui voglio continuare a ricordare, perchè forse ricordare è l'unica arma che abbiamo contro chi vorrebbe convincerci che in piazza Alimonda, a Bolzaneto, alla Diaz non è poi successo nulla. Stanno tentando di bloccare i processi e in gran parte ci riusciranno, temo (per Bolzaneto lievi condanne solo per 15 su 45 inquisiti: come a dire torturare un poco si può, basta non esagerare..). Ma restare in piedi, vicino alla famiglia Giuliani e a tutte le altre vittime dei pestaggi e delle torture di quei giorni è un nostro dovere, e non potendo farlo domani a Genova lo faccio qui, ora. Ciao Carlo.
da genitore a due genitori che ammiro per la loro forza e la loro dignità: ciao Heidi, ciao Giuliano
RispondiEliminaDaniela
Sono in partenza per Genova.
RispondiEliminaMi spiace che quest'anno tu non ci sarai, era una tradizione. 20 luglio, piazza Alimonda, Vale insieme a me.
Ti penserò.
Un abbraccio fortissimo. Grazie per il video, da pelle d'oca.
Eli
due ragazzi di lecco son finiti in quel mattatoio...amici...c'è voluto del tempo per ripartire.
RispondiEliminaand
www.wrong-.splinder.com
ciao Carlo.
RispondiEliminaabbiamo tutti il dovere di ricordare
RispondiEliminaPossiamo solo ricordare...e cerchiamo di farlo sempre!
RispondiEliminaAppena tornata da Genova. Ti racconterò. Un abbraccio forte.
RispondiEliminaEli
Non ero a Genova.
RispondiEliminaNon ci sono mai stato.
Ma quel giorno è come se ci fossi stato; le botte le ho sentite pure io, e le ferite, dopo questo processo-farsa che usufruirà a breve della prescrizione, ancora sanguinano.
...Sai che è una figata leggere il tuo blog con i MCR in sottofondo ? = ]
RispondiEliminaSpero i "vecchi" mcr!!
RispondiEliminaA Genova c'era anche mia figlia.
RispondiEliminaPer non dimenticare...
Se vuoi ascoltare il momento più commovente del pomeriggio di domenica, fai un salto qui:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=BRaRR95Jq2k
Baci
Eli
mantenere viva la memoria è un nostro dovere...un abbraccio.
RispondiEliminaGià, meglio non dimentiCarlo...
RispondiEliminaBello questo post di ricordo. Mi ricordo benissimo quel giorno, era uno dei primi di lavoro in una società informatica, ed eravamo tutti attoniti a commentare quello che man mano si leggeva su internet...non me lo dimenticherò mai...
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