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    domenica 2 agosto 2009

    Post lamentoso.

    E' che paradossalmente sono quella reputata forte, quindi in famiglia se qualcosa non va sono sempre io la prima a saperlo, e poi sono quella forte ma mi viene l'ansia e non respiro più. E gli amici ci sono ma non ci sono, a parte quei due-tre insostituibili, mai che ad altri venga in mente che posso aver bisogno di qualche parola. Al limite un messaggio se va bene, ma a volte neanche quello, qualcuno perchè non ci pensa, qualcun altro perchè sono un'amica ma non faccio parte della cerchia più stretta di quelli cui "badare", altri ancora sono spariti, incazzati chissà per cosa, senza pensare che forse ho più problemi di loro ma ormai non esisto più. Me ne farò una ragione, come sempre. Pazienza, tanto sono forte, io, ma se il telefono squillasse un po'di più non me la prenderei a male, ecco. Ho anche delle belle suonerie...

    23 commenti:

    1. Mi rendo conto che è una scelta dolorosa e difficile, probabilmente più per noi che per i normo, ma perchè non provi ha tagliare i rami secchi?
      A un certo punto della mia vita io mi sono veramente stancata di dover dimostrare un sacco di cose agli altri quando per molti degli altri era come se manco ci fossi.
      Chi mi ama mi cerchi, altrimenti ciao ciao.
      Posso sembrare dura ma ci sono davvero troppe persone che hanno la pretesa che tu ti faccia in quattro per loro quando tu hai loro occhi vali meno di zero: l' amico disabile è una specie di esotico animaletto da compagnia (occasionale).
      Io a un certo punto ho detto basta. Non ti nascondo che a volte è dura ma per quanto mi riguarda sono convinta di aver fatto la scelta giusta. ^-^

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    2. fai conto che questo messaggio sia una telefonata!

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    3. @sempreinbilico lo sto facendo un po'ma è durissima..

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    4. rispondo: anche a me non piace il fantasy, ma questi fanno un'eccezione e nemmeno io so spiegarmi perché... o forse è perché c'è un po' di horror e di mostri buoni e cattivi ...

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    5. Lo so. Io mi ripeto sempre che certo non sono il centro del mondo ma senza ombra di dubbio non sono un kleenex in cui vomitare dentro quello che non va e poi gettare via. Nell'amicizia ci vuole reciprocità. Io faccio del mio meglio per i miei amici e mi aspetto che anche loro investano nel rapporto. Mi rendo conto che non è facile, ma non è facile per nessuno avere a che fare con la disabilità, me per prima. Se qualcuno non se la sente lo giustifico alla grandissima - che farei io al posto suo? - ma non si aspettino che accorra scodinzolante a un loro schiocchare di dita... Non è orgoglio Valeria, a un certo punto entra in gioco il rispetto verso se stessi, credo.

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    6. ehehehehehheheh
      altro che lamentoso questo post... è la solita realtà.... una situazione che capita spesso di constatare anche a me... gli amici veri sono veramente pochi e si contano sulle dita di una mano... il resto sono conoscenti che ci sfruttano, fingendosi amici, in base alle occasioni ...
      purtroppo è una tragica realtà... hai ragione...
      comunque buona domenica
      ^____________^

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    7. ti abbraccio forte augurandoti una buona domenica

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    8. Spero che tutti si risolva, anche se a volte si rimane veramente male a causa delle amicizie.

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    9. vale, ti capisco benissimo...a volte i normo ci vedono come angeli asessuati a cui aggrapparsi nei momenti di difficoltà, ma sono pochi quelli che poi ci sono quando c'è bisogno di ascoltare...
      ha ragione sempreinbilico: tagliare i rami secchi è difficile ma necessario...
      a volte bisogna saper anche accorgersi di qualche ramo nuovo: a volte le persone hanno bisogno di avere un input per rapportarsi alla disabilità, per capire che possono avvicinarsi davvero e creare un contatto autentico...
      la maggior parte ha paura che questo sia troppo faticoso, ma qualcuno ha solo bisogno di essere stimolato a capire che la voglia di una telefonata, di quattro chiacchiere o di una birra è la stessa. identica.
      un abbraccio forte...
      se vuoi x una telefonata torino-campobasso ci si può organizzare :-)

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    10. Ciao,
      Passavo di qui.
      Alcune riflessioni in merito al tuo post.
      Dunque,credo che trovare delle amicizie vere sia un qualcosa di estremamente raro, proprio come trovare l'amore vero.
      Pensa io faccio parte di in un gruppetto di cinque amiche, se così si possono definire. Lo scorso mese ho fatto un "esperimento"perchè volevo schiarirmi le idee: ho provato, per una volta, a non farmi sentire fino a che non lo avessere fatto loro. Risultato: un intero mese e nessuna di loro mi ha cercata.Nessun vittimismo eh!...solo un semplice dato di fatto.E in tutto questo ho anche capito che sono io che devo cercare di allargare il mio cerchio di conoscenze, che mi devo dare più da fare per questo!
      Riflettevo proprio ieri sul fatto che in generale vedo attorno a me(con alcune importantissime eccezioni!per fortuna!)tutte persone prese da se stesse che quando sono single ti cercano, perchè non sanno con chi altri uscire, e che quando sono accoppiate non riescono più a trovare una sera per uscire semplicemente da sola con te, come faceva una volta(quasi come se dover stare una sera con un'amica e NON con il fidanzato fosse un sacrificio di quelli improponibili....)
      ....dove finiremo, se l'obiettivo di ognuno di noi rimane crearsi un nucleo familiare con qualcuno(che per carità è un nobilissimo obiettivo)senza più occuparci degli altri che sono al di fuori di questo nucleo?????
      le persone non si accorgono che la verità è che quella persona che vediamo sola oggi potremo essere noi stessi domani????
      Io capisco assolutamente che crearsi una famiglia ed occuparsi di un lavoro stabile sia molto impegnativo....ma ci vuole un pò di coerenza, secondo me: nell' amicizia ci si deve credere o sempre o mai.
      Che poi il tempo per le cose che amiamo si trova sempre, basta una telefonata o una mail o un piccione viaggiatore:)....non dico mica di vedersi tutte le sere per uscire!!!!!!
      Bò, personalmente ho preso coscienza del fatto che non voglio diventare come loro, anche se dovessi trovare il principe azzurro sul cavallo bianco:)...

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    11. Ho letto post e commenti e posso solo dirti di continuare nella strada che hai preso. E' vero, dev'essere durissima ma credo sia l'unica e la più giusta! Ti sono vicino e t'abbraccio forte

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    12. Vale ti capisco tanto...Io sono un po' strana in questo senso, non amo tanto le telefonate, se squilla il mio cell già mi agito in partenza, forse perché spesso vivo in un mondo tutto mio.
      Però capisco che avere persone con cui parlare possa fare tanta compagnia. Meno male che c'è anche internet, le amicizie arrivano anche da qui...Un abbraccio.

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    13. io sono nuova..più o meno... ma ti offro volentirei la mia..di amicizia!
      un abbraccio

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    14. Spesso uno vorrebbe amici meno virtuali e più presenti, a chi lo dici. Ma non si può sempre avere tutto che si vuole, lo dicevano anche i Rolling Stones :-) Quindi resisti e filtra, anche se il rischio è di sentirti, o essere, più sola.
      Un abbraccio virtuale, Franco Zaio

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    15. Benvenuta nel clan...anche per questo ho scritto un post titolato la roccia...anche io vengo considerata la forte...ti capisco, solo che alle volte sono io ad isolarmi, sono una vera orsa e le mie amiche come le saluto mi dicono sempre: fatti sentire!
      So che non è lo stesso ma io sono una chiaccherona se ti va qualche volta possiamo parlare via internet magari con la web, se ti va ti aspetto sono sempre o quasi invisbile ma se rispondo ci sono, ho il vizio di lasciare il pc acceso a schermo spento quando esco ahah
      Un abbraccio

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    16. "E gli amici ci sono ma non ci sono, a parte quei due-tre insostituibili..."

      Due o tre insostituibili?
      Considerati fortunata. Anzi fortunatissima...

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    17. Ciao Vale!
      Finalmente riesco a passare...

      Sai, anch'io in famiglia sono reputata la più forte e devo ammettere che a volte questa parte mi pesa anche un pò. Gli amici? Questo sì che è un bell'argomento...Pochi ma buoni questo è il mio motto!

      Un caro saluto, a presto!

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    18. Normodotati o meno,con propria famiglia o no, ognuno di noi, davanti alle difficoltà della vita, è fondamentalmente solo e solo in noi stessi dobbiamo trovare la forza di reagire. Solo tu puoi essere la migliore amica di te stessa!

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    19. Amici... si fanno sentire una volta ogni tanto.

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    20. Posso? Avrei preferito in un posto più "intimo", ma se non riusciamo ad incastrare i reciproci impegni e non rispondi alle chat non so bene come fare...
      Mi sento tirata in causa dalla frase
      Al limite un messaggio se va bene, ma a volte neanche quello, qualcuno perchè non ci pensa, qualcun altro perchè sono un'amica ma non faccio parte della cerchia più stretta di quelli cui "badare", altri ancora sono spariti, incazzati chissà per cosa, senza pensare che forse ho più problemi di loro ma ormai non esisto più.
      Sono quella che nell'ultimo mese è sparita, hai ragione. Ma ti sei chiesta perché, se un'amica che (ammetto, forse maldestramente) ti ha sempre mandato sms, mail etc etc (e tu fai parte della cerchia più ristretta di quelli cui... badare non mi piace... fai parte della mia cerchia ristretta di amici... e lo sai), non si fa sentire per un mese forse ha dei problemi? E sì, forse hai più problemi tu, ma dobbiamo proprio stare qui a fare la conta di chi sta peggio? Anche per me Agosto è stato il mese più freddo dell'anno e mi sono sentita sola, sola, sola... senza nessuna voglia di alzare il telefono o mandare un sms perché se gli amici, che sono tutti su facebook e myspace, non si accorgono dai miei post depressi che sto male, che senso ha incontrarli? Ogni tanto fa bene anche agli altri sentire che tu ci sei...
      Scusa per lo sfogo.
      Bacio

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    "La libertà non è star sopra un albero,
    non è neanche un gesto o un’invenzione,
    la libertà non è uno spazio libero,
    libertà è partecipazione."