Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano.
A. Gramsci
Stasera di nuovo vedo solo buio davanti a me, e qualche buon motivo sfortunatamente ce l'ho anche. In questi momenti un senso proprio non c'è, e non mi va neanche di trovarlo. Non c'è. Però oggi voglio comunque provare a combatterlo questo vortice nero che mi tira a sè, e allora mi faccio coraggio, mi ricordo chi sono, mi abbono on-line al Manifesto che sta attraversando una grossa crisi (www.ilmanifesto.it), e vi esorto, domenica e lunedì, a combattere l'afa con una bella passeggiata ai seggi per votare NO. Quanto a me, ora me ne andrò a letto, cercherò di leggermi qualcosa di Pasolini perchè non l'ho mai a letto (e sento che non posso non leggere Pasolini) e di scacciare questa angoscia. Non credo proprio di farcela, ma cercare di farlo è già un po'...vivere. Questo blog un po'mi aiuta.
Che la nuova settimana mi porti solo buone notizie, per carità.
sabato 24 giugno 2006
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Hai letto Pasolini, dunque? anche io sono ancora un'illetterata, sotto questo punto di vista. COme sono le tue impressioni?
RispondiEliminaAlice
Anche io sono andata avanti anni a dirmi che non potevo non leggere Pasolini. Poi alla fine l'ho fatto ed è stata una folgorazione! Lessi le "Lettere luterane" ed è impressionante quanto siano attuali. Potrebbero essere scritte oggi con la stessa scandalosa dirompenza, se ci fosse qualcuno con il coraggio di farlo. Ma non ci sono più Intellettuali così...
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