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    lunedì 13 novembre 2006

    Un sospetto ce l'avevo pure io. E stasera ho trovato questo...

    Da www.articolo21.info
    di Stefano Corradino

    Un "grande broglio" per danneggiare il centrosinistra. A tutto vantaggio di Forza Italia. È la tesi formulata dal dvd che uscira' nelle edicole il 24 novembre accluso al settimanale Diario, diretto da Enrico Deaglio. Un memorandum sulle elezioni di aprile firmata dallo stesso Deaglio e Beppe Cremagnani, con la regia di Ruben H. Oliva. Se il voto fosse stato regolare, e cosi’ non e’ stato afferma Deaglio – la maggioranza di centro sinistra avrebbe adesso 15-20 senatori in piu’'". “A sette mesi di distanza dalle elezioni del 9 e 10 aprile - afferma Deaglio - non sono ancora disponibili i dati del ministero dell’Interno sulle schede bianche. E noi invece li abbiamo trovati, e sono dati che fanno "saltare sulla sedia" perche’ sono assolutamente uguali in tutta Italia; e mentre crollano vertiginosamente le schede bianche circa un milione e duecentomila rispetto alle elezioni di cinque anni fa, l’unico dato difforme riguarda Forza Italia che, rispetto agli exit pool cresceva molto oltre le previsioni, diciamo piu’ o meno con la stessa percentuale”.

    “Uccidete la democrazia”. Hai dato un titolo piuttosto forte al dvd che sta per uscire. Parli di brogli alle elezioni del 9 e 10 aprile scorso. Come si sarebbero determinati?
    Il film racconta cio’ che e’ avvenuto nella notte di lunedi’ 10 aprile scorso. Durante il conteggio dei voti, che avvenne per via telematica, il dato fu subito chiaro e cioe’ quello del crollo, - una cosa mai avvenuta nelle elezioni degli ultimi 50 anni - delle schede bianche e delle schede nulle. Un crollo verticale.

    Quante?
    Piu’ o meno un milione e duecentomila.

    Ma non e’ un dato verificabile?
    Dovrebbe esserlo. Ma a sette mesi di distanza dalle elezioni questi dati non sono mai stati rivelati dal ministero dell’Interno e noi, pertanto, i cittadini italiani, non sappiamo ancora definitivamente il risultato delle elezioni.

    Piu’ di un milione di schede bianche. Si sono volatilizzate?
    Dal ministero dell’Interno non abbiamo saputo niente. Qualcuno probabilmente lo sa ma se lo tiene per se. Ma noi quei dati li abbiamo trovati, e sono dati che fanno "saltare sulla sedia" perche’ sono assolutamente uguali in tutta Italia: le schede bianche stanno in una forbice tra l’1 e il 2 per cento. E questo dal punto vista statistico, logico, matematico, e politico, e da qualunque punto di vista lo si guardi e’ una cosa non solo bizzarra, ma praticamente impossibile. E mentre si verificava quella notte il crollo delle schede bianche scoprivamo un altro particolare curioso.

    Quale?
    Che Forza Italia, cresceva molto di piu’ rispetto alle previsioni degli exit pool. Una crescita di circa un milione di voti…

    Queste sono gia’ dichiarazioni esplosive. C’e’ dell’altro? Questa mattina, alla lettura della pagina sul Corriere in cui si parla del tuo dvd si sono levate gia’ numerose polemiche. E il dvd ancora non e’ uscito…
    E’ tutto l’andamento del voto ad essere sospetto e noi lo abbiamo raccontato minuto per minuto. E cio’ comprende anche il comportamento dell’allora ministro dell’Interno: quella notte, per ben tre volte, invece di restare al Viminale, il ministro e’ uscito, piu’ o meno furtivamente, lasciando tutta l’organizzazione del conteggio dei voti ai suoi funzionari, per andare nella residenza privata del premier Berlusconi. E noi, sulla base delle informazioni in nostro possesso, raccontiamo con scrupolo cos’e’ successo in quella notte nel corso di quegli incontri così agitati”.

    Qui si parla di brogli, ma alterare le schede non e’ una cosa cosi’ facile…
    In realta lo e’. Siamo andati negli Usa a farci spiegare come si fa da un programmatore informatico che e’ stato il primo a denunciare i brogli elettorali in Florida; e lo ha fatto perche’ lui stesso ha costruito un meccanismo per alterare i dati. E ci siamo fatti anche spiegare come sarebbe stato possibile farlo anche in Italia. Lui ci ha mostrato come, in trenta minuti, si puo’ creare un software per manipolare i dati e bastano 4-5 persone per gestirlo…

    Allora, cosa si evince dal tuo docu-thriller? Chi e’ l’assassino della democrazia?
    L’assassino e’ questo metodo. E’ questa legge elettorale che si presta a tantissime nefandezze e il sistema di trasmissione dei dati completamente avulso da qualsiasi tipo di controllo. Noi votiamo e poi c’e’ qualcuno che ci dice chi ha vinto le elezioni. Ma i cittadini non hanno alcuna possibilita’ di controllo.

    La tua conclusione personale (e politica)
    Se il voto fosse stato regolare a quest’ora la maggioranza di centro sinistra al Senato avrebbe dai 15 ai 20 senatori in piu’.

    3 commenti:

    1. Io l'avevo letta sul corriere sta cosa...
      Disgustorama...

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    2. Berlusconi che piange? Ce l'ho.
      Berlusconi che non ti fotte dopo aver pianto? Mi manca.

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    3. Boh, sai che la storia mi affascina ma non mi convince?
      Io il 9 e 10 aprile in un seggio ho lavorato, come mi capita da circa 10 anni a questa parte.
      Alle 15 cominciamo a fare lo spoglio per il Senato e ci accorgiamo subito, a pelle, che la CdL sta andando meglio delle previsioni anche in una zona rossa dell'Emilia. Le schede bianche sono poche, come pure le schede nulle. La sensazione proiettata su scala nazionale è quella di poche bianche e nulle, con un voto alla destra superiore alle previsioni dei sondaggi. Quando torno a casa ad operazioni concluse, verso le 17, il vantaggio dell'Unione sta scemando sempre più fino al quasi pareggio, confermando la sensazione di due ore prima. Un solo seggio su oltre sessantaquattromila non fa testo, ma se ci lavorate da sempre conoscete il corpo elettorale e ne capite gli umori.

      In relazione all'attività elettorale che dura da molto tempo, ho imparato a conoscere bene il meccanismo di registrazione dei voti e di conteggio.
      Durante lo scrutinio si compilano opportune tabelle segnando tutti i voti e quindi un riassunto sul verbale, che viene inviato alla segreteria del Comune e alla Tribunale. Qui li aprono tutti e leggendo tabella per tabella fanno le somme dei dati di tutti i seggi. Questo dato esiste ed è depositato nella cancelleria di ogni Tribunale capoluogo di circoscrizione, quindi è verificabile. Fin qui se si vuole manipolare un risultato lo si deve fare alterando due verbali, un estratto del verbale e due copie delle tabelle di scrutinio, i cui numeri sono verificabili nelle schede votate e scrutinate. Di solito a queste operazioni assistono anche rappresentanti delle parti politiche. Sulla trasmissione del dato per via telematica non intervengo. Secondo me qui uno può far quello che vuole. Ma, volendolo, si può smascherare con una banale indagine. Per questo motivo mi sembra difficile sostenere la tesi di Deaglio. Però, se quell'indagine volete farla, io ci sto.

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    "La libertà non è star sopra un albero,
    non è neanche un gesto o un’invenzione,
    la libertà non è uno spazio libero,
    libertà è partecipazione."