MAD WORLD
All around me are familiar faces
Worn out places
Worn out faces
Bright and early for their daily races
Going nowhere
Going nowhere
Their tears are filling up their glasses
No expression
No expression
Hide my head I want to drown my sorrow
No tomorrow
No tomorrow
And I find it kind of funny
I find it kind of sad
The dreams in which I’m dying
Are the best I’ve ever had
I find it hard to tell you
I find it hard to take
When people run in circles
It’s a very very
Mad world
Mad world
Children waiting for the day they feel good
Happy birthday
Happy birthday
Made to feel the way that every child should
Sit down and listen
Sit down and listen
Went to school and I was very nervous
No one knew me
No one knew me
Hello teacher tell me what’s my lesson
Look right through me
Look right through me
And I find it kind of funny
I find it kind of sad
The dreams in which I’m dying
Are the best I’ve ever had
I find it hard to tell you
I find it hard to take
When people run in circles
It’s a very very
Mad world
Mad world
enlarged in your world
Mad world
L'altra sera l'ho sentita al cinema e ho pensato: cavoli, questa la conosco, e mi piace. Poi a casa ho avuto l'illuminazione, la conoscevo e ce l'avevo pure, ed è un po'la colonna sonora di questi miei giorni.. Giorni tristi, di angoscia. Un po' per quel dannato piede: oggi pomeriggio sono andata dall'ennesimo medico, questa volta pare competente, e forse - si spera - il cerotto magico che mi ha dato dovrebbe riappacicarmi un po'con la vita. Sperem. E poi, si avvicinano le feste che m'intristriscono da morire, e ci sono i soliti problemi logicistici su come fare a raggiungere quei palchi e quei sorrisi che mi salvano (ma sono risoluta a raggiungerli, eh!), e i pensieri sul futuro e sulla solitudine, e i problemi della famiglia e........sì c'è questo pazzo mondo che sembra circondarmi ma di cui non mi sento per nulla partecipe.
Però poi c'è anche quel calore che ti arriva, in questi giorni in particolare proprio...inaspettatamente, dalla bella gente che conosci. Che ti manda mail incoraggianti, che si fida di te, che mentre canta ti insulta per scherzo (a me è capitato venerdì...), che ti sorprende. E si va avanti, un po' - molto - arrabbiata del fatto che ho sempre bisogno di una buona stampella per farlo, perchè da sola non ce la faccio ancora. E c'è la musica, e i libri, le trasferte. E Pinochet che finalmente è morto, purtroppo non in galera. In certi momenti sarebbe bello avere la certezza che esista l'inferno. Io, egoista, miscredente e debole un posto in paradiso o in purgatorio spero comunque di meritarlo. L'inferno lo lascio al generale, poteva andarci prima.
Dai speriamo che il cerotto funzioni e speriamo che un giorno facciano una petizione per abolire le feste, io voto sì subito!
RispondiEliminaAnche a me piace molto quella canzone e pure io l'ho risentita al cinema e fa un bell'effetto...
Ciao, sono Guido di Roma, cercavo di musica e sono capitato qui per caso. Se ti va passa a trovarmi:
RispondiEliminahttp:\\controimulini.splinder.com
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